Immerso in una suggestiva gola tra Paganica e Camarda, il Santuario della Madonna d’Appari offre una rara fusione di misticismo e paesaggio naturale. Risalente al XIII secolo, il santuario nasce da una vivida tradizione popolare, legata alla nota visione della Madonna Addolorata da parte di una pastorella locale. Da allora il luogo è cresciuto con ampliamenti e testimonianze artistiche.
Qui, tra la roccia e il torrente Raiale, si ammira una facciata semplice, un interno ricco di affreschi seicenteschi e dettagli architettonici unici. Passeggiare nei suoi ambienti, tra le raffigurazioni della vita di Gesù, restituisce un autentico senso di raccoglimento e memoria del territorio aquilano.
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